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lunedì 27 settembre 2021

Roma: Sabrina De Federicis alle elezioni comunali

Impegni concreti per la Città di Roma e la salute dei suoi cittadini

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A Roma si voterà domenica 3 e lunedì 4 ottobre per eleggere il Sindaco, i consiglieri capitolini, i Presidenti e i consiglieri municipali, e il 17 e 18 ottobre per l’eventuale ballottaggio. 2 milioni i romani andranno alle urne (1 milione e 100.000 donne e 966.000 uomini). Sarà possibile esprimere la doppia preferenze di genere, ovvero indicare sulla scheda i cognomi di una donna e di un uomo.

Abbiamo rivolto alcune domande al Sabrina De Federicis candidata per il consiglio comunale nella lista DEMOS (Democrazia Solidale) in sostegno a Roberto Gualtieri alle prossime elezioni comunali di Roma. Tanti ‘nuovi cittadini’, biologi, medici e infermieri. Attenzione agli anziani, gli emarginati, chi è in difficoltà.  

Perché la decisione di candidarsi?
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"La mia decisione di candidarmi come consigliere per Roma, nasce da un amore smisurato verso questa città che pur avendo un ruolo importantissimo per l'Italia, quello di capitale, poco riesce a veicolare questa responsabilità".

Negli anni ha prevalso la sfiducia e una triste rassegnazione. Vedere i romani camminare indifferenti tra pile di immondizia come se attraversassero un viale di platani, per esempio   è emblematico di questo stato d'animo.

Per me la convinzione opposta, cioè, che Roma possa cambiare mi ha spinto a lavorare insieme a DEMOS (Democrazia  Solidale) perché ciò possa accadere.

Con DEMOS condivido gli stessi principi etici e progetti che portino ad una città a misura di tutti dove tutti si riconoscano integralmente. 

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Quali sono i princìpi che vi guidano?

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In questi ultimi vent'anni il vento dell'individualismo, arroganza, odio verso tutti e tutto ha spirato violento, trascinando le persone in una spirale negativa e lontano dal concetto di società e democrazia.

Società deriva da socius cioè compagno, amico, alleato e società significa proprio un insieme di individui dotati di diversi livelli di autonomia, relazione ed organizzazione che, variamente aggregandosi, interagiscono al fine di perseguire  obiettivi comuni.

Invece, ciò che si cavalca, con populismo e disinteresse del bene comune, è l'insofferenza e l'astio in ogni categoria.

Noi di DEMOS (democrazia solidale), proponiamo la ricostruzione della società che possa insignirsi del termine CIVILE e della DEMOCRAZIA intesa come Partecipazione  uguale dei cittadini al governo.

DEMOS sostiene e rappresenta un punto di riferimento per l'associazionismo sul territorio, parla e comprende il linguaggio dei fragili, attivando, negli anni tante azioni di supporto concreto.

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Buone Pratiche che devono diventare modello politico da seguire

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E questo passa attraverso la ricostruzione del sociale, della coesione, della disponibilità verso l'altro e verso una città, ROMA, che non è una entità astratta ma siamo tutti noi con nomi, cognomi e vite vissute.

Roma è proprio questo: la somma di vite vissute, preziose, che meritano rispetto, servizi, ascolto e benessere in ogni momento della propria esistenza.


Quali vantaggi per i cittadini romani?

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Il mio totale impegno è su questo partendo dall'annullamento di disparità tra i cittadini italiani che abitano in regioni diverse.  Un esempio riguarda proprio il progetto di rendere rimborsabile la terapia desensibilizzante per gli allergici. Il Lazio è, infatti, al contrario di realtà come la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, non rimborsa questa terapia che "modifica la storia naturale del paziente", quindi curativa e non sintomatica e previene nei soggetti allergici lo sviluppo dell'asma.

Troviamo iniquo che il cittadino romano allergico, pur essendo italiano, sia costretto a pagare integralmente la terapia a differenza del cittadino milanese, solo perché abiti a Roma e questo è solo la punta dell'iceberg di diseguaglianze, differenze c he noi t tutti subiamo.

Questo è ciò che vogliamo modificare e su cui ci impegniamo. È su questo che insieme e solo insieme a tutti i Romani, possiamo operare fidandoci del fatto che cambiare si possa.




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