Capita a volte di avere un contratto in corso d'opera con una compagnia che non state più utilizzando come pensavate. O semplicemente non siete soddisfatti del servizio fornito dal vostro attuale fornitore. Tra i contratti che potete disdire ci sono quelli di telefonia, telepass, servizi abbonamento tv o palestra.
sapere come annullare il contratto con una azienda fornitrice di servizi è essenziale. Tuttavia, a causa della struttura del mercato e della burocrazia, rescindere il contratto o trasferirsi a un nuovo fornitore può essere complicato se non si dispone del giusto aiuto di esperti.
Il processo di risoluzione del contratto è estremamente importante, poiché tutti i contratti con i fornitori si rinnovano spesso automaticamente dopo la durata del contratto iniziale, a meno che voi non risolviate prima recedendo con una lettera raccomandata, o secondo le condizioni indicate nel contratto stesso.
Se non recedi dal contratto prima della scadenza potrebbe addirittura significare che il contratto potrà essere rinnovato annualmente a un prezzo non competitivo poiché il fornitore sa che non puoi allontanarti da esso per un minimo di 12 mesi e in alcuni casi anche fino a 2 o più anni.
Sfortunatamente, in molti casi i clienti non ricordano la data di rinnovo e non forniscono a un fornitore la risoluzione del contratto in tempo o accettano aumenti di prezzo per inerzia perché sono troppo impegnati a cercare di gestire la propria attività. Incredibilmente non è responsabilità del fornitore di energia ricordarti che il tuo contratto energetico sta per scadere e che devi stipulare un contratto te.
Come risolvere un contratto con una azienda
Il nostro consiglio è di rifiutare l'offerta inviando una lettera di recesso al vostro fornitore. Ciò assicurerà che voi non siate bloccati sui prezzi di rinnovo e siate liberi di guardarvi intorno per trovare condizioni migliori da nuovi fornitori. Se non rifiuti l'offerta di rinnovo del tuo attuale fornitore entro la finestra di tempo di risoluzione richiesta, il fornitore la considererà come un'accettazione implicita e incondizionata per un'altra durata del contratto.
Insomma, se non fai niente accetti il loro nuovo contratto. Non sarai in grado di guardarti intorno per un affare migliore, invece, bloccato su prezzi più alti che ti piaccia o no. Per evitare che il tuo attuale fornitore rinnovi automaticamente il tuo contratto, sei tenuto a dargli una risoluzione del contratto o un avviso della tua intenzione di annullare il tuo attuale contratto al termine. Ciò dovrà essere fatto in conformità con i termini e le condizioni contrattuali forniti.
Una lettera di risoluzione del contratto è il modo migliore per inviare questo avviso di disdetta. Ti consigliamo vivamente di fare riferimento ai termini e alle condizioni del contratto originali o di contattare il tuo fornitore per stabilire dove inviare questa lettera. Ciò confermerà anche che il periodo minimo di preavviso che il fornitore richiede normalmente tra 30 e 120 giorni.
È sempre consigliabile inviare questa lettera di risoluzione del contratto con raccomandata, in quanto i fornitori spesso affermano di non aver ricevuto la lettera di risoluzione del contratto. Se non invii una lettera di risoluzione del contratto, il tuo attuale fornitore rinnoverà il contratto a prezzi più elevati e ti impedirà di passare a un altro fornitore che offre un accordo migliore. Molti fornitori accetteranno anche lettere di disdetta via e-mail ora e un semplice rapporto di lettura e consegna garantisce che tu abbia il supporto che lo hanno ricevuto.
Se invii la lettera di risoluzione del contratto, il tuo attuale fornitore continuerà a fornire la tua energia fino al giorno in cui scade il tuo attuale contratto. Se decidi di passare a un'offerta migliore, il tuo nuovo fornitore ti fornirà la fornitura a partire dalla data di rinnovo del contratto.
Una soluzione c'è per non lasciarsi prendere dal panico. Sono infatti nati dei servizi online che possono aiutarti nella difficile trafila burocratica della disdetta di un contratto.
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