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martedì 20 maggio 2025

Conclusa con successo la XXXVII Edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino

Il Comune di Pianezza si riconferma Polo Culturale Nazionale e Internazionale 



L'ex Presidente dell'Albania presenta il suo libro "Notturno" al Salone Internazionale del Libro grazie alla organizzazione di Giovanni Firera. Da sinistra l'ex. Presidente dell'Albania Bamir Topi, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte, Giovanni Firera e l'editore Carlo Morrone.  Stand Regione Sicilia Salone del Libro di Torino.   

Le parole tra noi leggere: 231.000 visitatrici e visitatori celebrano la cultura, con un ruolo di spicco per il Comune di Pianezza

La XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si è chiusa ieri, lunedì 19 maggio, con un bilancio straordinario: 231.000 persone hanno animato i cinque giorni della manifestazione, incontrando ospiti da tutto il mondo e case editrici in un’atmosfera di entusiasmo e condivisione. Un’edizione che ha tracciato nuove parole e sguardi sul mondo, celebrando l’appartenenza a una comunità di lettrici e lettori sempre più ampia e variegata.


I numeri del successo

Quest’anno il Salone ha ospitato:

  • 977 spazi espositivi
  • 70 sale
  • 2.647 eventi

A questi si aggiungono 800 eventi del Salone Off, che hanno portato la cultura in tutta la città e nel territorio. La giornata di maggior affluenza è stata sabato 17 maggio, seguita da un giovedì in crescita dell’11% rispetto al 2024.

I padiglioni 1, 2, 3, 4, l’Oval, il Centro Congressi, la Pista 500 (progetto artistico della Pinacoteca Agnelli), il Centro Commerciale Lingotto e Uci Cinemas hanno accolto un pubblico caloroso e partecipe.



Gli eventi di spicco e il ruolo centrale del Comune di Pianezza

Tra gli eventi più significativi di questa edizione, il Comune di Pianezza si è distinto come protagonista culturale, unico comune piemontese – oltre a Torino – presente con uno stand indipendente (X151, Padiglione Oval).

Coordinato con il supporto di ADI – Agenzia Digitale Italiana, e l'organizzazione del Presidente UNSIC Regionale del Piemonte Giovanni Firera, coordinatore tra gli altri di incontri di valenza internazionale tra cui quello con l'ex Presidente dell'Albania Bamir Topi, con Majlinda Toçi, Direttrice della Biblioteca Nazionale dell’Albania e con Vehbi Miftari, Ambasciatore per la Santa Sede del Kosovo. Lo stand ha ospitato oltre 50 incontri con 100 autori, artisti e operatori culturali, attirando un vasto pubblico.


Da sin: Alberto Cirio (Presidente Regione Piemonte, Fulvia Pedani (Presidente Andos Piemonte), l'oncologo Prof. Mario Airoldi e il Sindaco Antonio Castello. L'evento è stato organizzato da Giovanni Firera 



Ma Pianezza quest'anno si è fatta anche portavoce di tutti quei comuni che non avevano uno spazio al Salone, invitando i sindaci di regioni anche lontane come la Sicilia.
 Il Sindaco di Noto, Corrado Figura, ha partecipato presentando “Le vie del Barocco e del Liberty nella Val di Noto”. Fonte: Web Quotidiano Piemontese

Tra i momenti salienti:

  • La presentazione del libro Notturno di Bamir Topi, già Presidente dell'Albania,  un resoconto critico sul periodo in cui ha svolto il suo esercizio come Presidente, il futuro della Nazione e i rapporti con l'Italia. 
  • L’inaugurazione ufficiale dello stand, che ha riunito amministratori, autori e cittadini per celebrare l’identità culturale di Pianezza.  E la presentazione di ANDOS con la presenza del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio 
  • Gli incontri dedicati alla partecipazione di figure di spicco come l’Ambasciatore per la Santa Sede del Kosovo Vehbi Miftari, la Direttrice della Biblioteca Nazionale dell’Albania Majlinda Toçi, il Sindaco di Pianezza Antonio Castello, l’Assessore alla Cultura di Pianezza Riccardo Gentile, il Consigliere Regionale Mario Salvatore Castello e Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte. Questo incontro ha sancito un momento di svolta per Pianezza, trasformandola in un polo culturale capace di tessere relazioni internazionali e promuovere il dialogo tra Italia e Albania.

Da sin: Salvatore Castello (Consigliere Regione Piemonte), Antonio Castello (Sindaco di Pianezza), l’Ambasciatore per la Santa Sede del Kosovo, Vehbi Miftari, Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del  Piemonte e Majlinda Toçi, Direttrice della Biblioteca Nazionale in Albania



Un evento internazionale: la Biblioteca Nazionale dell’Albania ospite a Pianezza

Un momento di portata internazionale ha visto Pianezza affermarsi come polo culturale globale: per la prima volta, la Biblioteca Nazionale dell’Albania ha partecipato al Salone del Libro su invito del Comune di Pianezza.

Questo evento è stato possibile grazie all'organizzazione di Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte 

Allo stand X151 erano presenti:

  • Bamir Topi, ex Presidente dell'Albania 
  • Majlinda Toçi, Direttrice della Biblioteca Nazionale dell’Albania
  • Vehbi Miftari, Ambasciatore per la Santa Sede del Kosovo
  • Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte  
  • Riccardo Gentile, Assessore alla Cultura di Pianezza
  • Mario Salvatore Castello, Consigliere Regionale

Durante l’incontro, Majlinda Toçi ha presentato novità editoriali albanesi e progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale, mentre Vehbi Miftari ha sottolineato il ruolo della cultura come strumento di dialogo e pace.

Questo scambio ha segnato un momento di svolta per Pianezza, trasformandola in un punto di riferimento per il dialogo culturale tra Italia e Albania, con prospettive concrete di collaborazioni future sia in ambito culturale che tecnologico.


Le grandi presenze del Salone 2025

Il Salone ha ospitato autori di fama internazionale come:

  • Émmanuel Carrère
  • Mircea Cărtărescu
  • Tracy Chevalier
  • Joël Dicker
  • Valérie Perrin
  • Scott Turow

Accanto a voci italiane di rilievo:

  • Alessandro Barbero
  • Giordano Bruno Guerri (già ospite relatore al Salone Stand del Comune di Pianezza nell'edizione 2024) 
  • Toni Servillo


Bilancio e prospettive

Il racconto dell’edizione è stato presentato oggi pomeriggio in Arena Bookstock (Padiglione 4) da:

  • Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro
  • Claudia Porchietto, Sottosegretario alla Presidenza Regione Piemonte
  • Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori
  • Alessandro Isaia, Segretario Generale Fondazione per la Cultura Torino
  • Domenico Carretta, Assessore ai Grandi Eventi Città di Torino
  • Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone
  • Piero Crocenzi, Amministratore delegato di Salone Libro SRL

Durante la conferenza è stato annunciato il Paese ospite d’onore del 2026: la Grecia.

Il Salone tornerà dal 14 al 18 maggio 2026, con il Rights Centre in programma dal 13 al 15 maggio.

Il comunicato stampa completo – con dettagli su editori, Salone Off, Bookstock, social, sito, progetti speciali e partner – è disponibile nel press kit digitale, insieme a una selezione fotografica rappresentativa dell’edizione.


Le parole del Sindaco di Pianezza

«Essere al Salone del Libro non è solo un riconoscimento, ma un atto concreto di politica culturale. La nostra presenza, culminata con l’evento della Biblioteca Nazionale dell’Albania, ha valorizzato le eccellenze storiche, culturali e paesaggistiche del territorio, rendendo Pianezza un punto di riferimento per il dialogo e lo scambio culturale a livello internazionale».

Antonio Castello, Sindaco di Pianezza


Le parole di Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte 

«Portare Pianezza al Salone del Libro è stata una sfida ambiziosa e un’opportunità straordinaria. Con l’evento dedicato alla Biblioteca Nazionale dell’Albania, abbiamo dato voce a una realtà culturale di grande valore, creando un ponte simbolico tra le nostre comunità. Portare illustri personaggi tra cui Bamir Topi, ex Presidente dell'Albania, Majlinda Toçi, Direttrice della Biblioteca Nazionale dell’Albania e Vehbi Miftari, Ambasciatore per la Santa Sede del Kosovo come nostri ospiti e relatori presso il Comune di Pianezza è stato fondamentale per costruire un momento di autentico scambio culturale internazionale, capace di valorizzare il nostro territorio in una cornice prestigiosa come quella del Salone. Questo è il tipo di progettualità che arricchisce, che lascia un segno e che dimostra quanto la cultura possa essere uno strumento di crescita, coesione e apertura internazionale.

 — Giovanni Firera, Presidente UNSIC Regionale del Piemonte 

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