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giovedì 17 luglio 2025

Accordo Italia-Albania: secondo UNSIC Piemonte un passo significativo per la tutela dei lavoratori

 



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Il 16 luglio 2025 è entrato ufficialmente in vigore l’accordo bilaterale tra Italia e Albania in materia di sicurezza sociale, siglato a Roma il 6 febbraio 2024. Una svolta attesa da anni, che rappresenta un passo concreto nella direzione della tutela dei diritti dei lavoratori migranti e transfrontalieri. Secondo quanto riportato da lapripagina.it, si tratta di un accordo particolarmente rilevante per il territorio piemontese, dove è presente una delle comunità albanesi più numerose d’Italia.

Per comprendere meglio il significato di questo cambiamento e il ruolo che potranno svolgere le associazioni di categoria, la redazione ha raccolto il punto di vista di Giovanni Firera, Presidente di UNSIC Piemonte (www.unsicpiemonte.it), realtà sindacale autonoma che da anni opera a stretto contatto con lavoratori, imprenditori e cittadini.

Firera ha ricordato che UNSIC – acronimo di Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori – è un'associazione che opera su scala nazionale e che in Piemonte dispone di una rete capillare di sportelli e professionisti. L’organizzazione offre servizi di assistenza in ambito fiscale, previdenziale, legale e formativo, con l’obiettivo di supportare cittadini e imprese sia nella risoluzione delle pratiche burocratiche, sia nella difesa dei diritti.

Commentando l’entrata in vigore dell’accordo con l’Albania, Firera ha evidenziato – come riportato da lapripagina.it – che una delle principali novità consiste nel riconoscimento reciproco dei contributi previdenziali versati nei due Paesi. Questo significa che i cittadini albanesi che hanno lavorato in Italia – e viceversa, gli italiani che hanno svolto periodi di lavoro in Albania – potranno cumulare i periodi contributivi ai fini pensionistici. In pratica, sarà possibile ottenere una pensione in regime di convenzione internazionale, evitando la frammentazione delle carriere lavorative.

Il Presidente di UNSIC Piemonte ha inoltre sottolineato che l’impatto di questo accordo sulla regione sarà tutt’altro che marginale. In Piemonte, ha ricordato, vivono oltre 37.000 cittadini albanesi, pari al 9,3% della popolazione albanese legalmente residente in Italia. Si tratta di una comunità integrata, fortemente presente in settori cruciali dell’economia locale: edilizia, industria, trasporti, servizi alle imprese e ristorazione. Grazie all’accordo, queste persone avranno finalmente strumenti più certi per pianificare il proprio futuro previdenziale.


Giovanni Firera, Presidente UNSIC piemonte


Firera ha poi spiegato che UNSIC è già operativa nel fornire assistenza completa e personalizzata ai lavoratori coinvolti: dalle consulenze informative, alla verifica dei contributi, fino alla gestione delle domande di pensione in regime di totalizzazione. Ha anche evidenziato che i servizi sono accessibili non solo ai lavoratori, ma anche ai familiari dei pensionati, che potranno anch’essi beneficiare delle disposizioni dell’accordo.

Un ulteriore punto affrontato dal Presidente riguarda l’impegno dell’associazione a favore dei lavoratori stranieri. Oltre al supporto specifico legato a questo accordo, UNSIC Piemonte sta potenziando il proprio sportello multilingua e investendo in una rete di mediatori culturali, con l’obiettivo di garantire un accesso più inclusivo e comprensibile ai servizi pubblici e previdenziali.

Secondo Firera – riporta sempre lapripagina.itl’accordo tra Italia e Albania dimostra l’importanza di adottare un approccio integrato e rispettoso dei diritti umani e lavorativi, andando nella direzione di una società più equa e inclusiva.

In chiusura, il Presidente ha lanciato un invito diretto a tutti coloro che hanno maturato contributi lavorativi in Italia o in Albania: rivolgersi con fiducia agli sportelli UNSIC, presenti in tutto il territorio regionale. L’associazione si impegna ad accompagnare ciascun lavoratore in ogni fase del percorso, con professionalità, chiarezza e attenzione alla persona.

Per ulteriori informazioni e consulenze personalizzate, è possibile visitare il sito ufficiale www.unsicpiemonte.it, oppure contattare la sede regionale di Torino, situata in via Amerigo Vespucci 64, telefonando al numero 011 24 58 780.


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