Francavilla Angitola, piccolo ma straordinario borgo calabrese soprannominato la “Città del Drago” per la sua affascinante conformazione urbanistica e per il legame profondo con il patrono San Foca, si appresta a vivere un momento storico di grande valore culturale e identitario.
Il 12 agosto 2025, alle ore 20:30, nella piazza antistante il Municipio, si terrà infatti la Prima Edizione del “Premio Internazionale Francavilla Angitola – Città del Drago”, un'iniziativa nata per celebrare personalità che si sono distinte nel promuovere la cultura mediterranea, intrecciando radici locali con visioni globali.
I PREMIATI: AMBASCIATORI DELLA CULTURA MEDITERRANEA
Il riconoscimento, simbolicamente rappresentato da un’opera dell’artista Michele Zappino, sarà conferito a quattro illustri protagonisti del mondo culturale, scientifico e religioso, proclamati “Ambasciatori del Drago”:
- Antonio Nesci, fondatore e direttore del quotidiano online La Prima Pagina, premiato per oltre vent’anni di impegno nell’informazione e nella comunicazione digitale, con particolare attenzione alla promozione dell’identità calabrese nel contesto nazionale e internazionale.
- Monsignor Giuseppe Fiorillo, esponente della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, riconosciuto per la sua instancabile azione pastorale al servizio delle persone più fragili, testimone concreto dei valori di solidarietà e accoglienza.
- Adele Cinquegrana, biologa e Ambasciatrice della Dieta Mediterranea nel mondo, premiata per il prezioso contributo alla divulgazione scientifica e alla diffusione di uno stile di vita equilibrato, sano e sostenibile.
- La Confraternita di Pizzo Calabro, custode dei suggestivi Riti della Settimana Santa, insignita per il fondamentale lavoro di salvaguardia e trasmissione di un patrimonio immateriale di eccezionale valore antropologico e religioso.
UN EVENTO DAL RESPIRO INTERNAZIONALE
Il Premio, promosso con il patrocinio del Comune di Francavilla Angitola, è destinato ad avere una vasta eco oltre i confini locali, grazie a una copertura mediatica internazionale che coinvolgerà le comunità italiane all’estero in Spagna, Cuba, Stati Uniti, Canada, Australia e America Latina.
L’autorevole José Luis Alonso Ponga, antropologo dell’Università di Valladolid, specialista nei riti religiosi europei, farà parte della commissione scientifica dell’evento, sottolineando le analogie tra le celebrazioni della Settimana Santa calabrese e quelle spagnole.
La giuria del Premio include personalità di rilievo:
- Pippo Prestia
- Pino Cinquegrana, antropologo
- Vito Caruso, medico
- Antonio Paolillo, professore
- Franco Torchia, presidente del Centro di Cultura e Tradizioni Popolari Francavillesi
UNA VETRINA MEDIATICA D’ECCELLENZA
L’interesse dei media sarà amplissimo, con menzioni speciali per i professionisti che contribuiranno alla visibilità dell’evento:
- Massimo Martire, volto noto di Canale Italia, in collegamento dal Veneto, autore anche di uno speciale su “Notizie Oggi” in onda il 31 luglio.
- Rino Rosario Logiacco, direttamente dalla Piana di Gioia Tauro, realizzerà interviste per PianaTV, grazie alla collaborazione con l’editore Michele Cavallaro.
- Domenico Nardo, con il suo programma “Politicamente Scorretto” in onda su Radio Onda Verde 98 MHz, presente grazie all’impegno dell’editore Piero Muscari e del direttore Pino Scianó.
- Claudio Pasqua, imprenditore e giornalista scientifico, direttore delle testate giornalistiche Interiorissimi e Gravità Zero, in collegamento dal Piemonte.
- Il Dottor Giuseppe Pallone, originario proprio di Francavilla Angitola, figura di spicco nel mondo della medicina e delle istituzioni.
Altri saluti sono attesi da ogni parte d’Italia:
Alessandro Nardelli, da “In Puglia 24”, invierà un saluto in collegamento video, invitato direttamente dall’archeologo Pino Cinquegrana, che cura i contatti con i partner dell’iniziativa.
Assente per impegni pregressi Luca Giommini di PrimantennaFm Perugia, che ha comunque inviato i suoi saluti. Possibile sorpresa dell’ultimo minuto da Francesco Cataldo Verrina.
Mancano ancora risposte da Sicilia, Soverato e Cosenza, ma si auspica la partecipazione, almeno in video, anche dell’editore bruzio.
FRANCAVILLA ANGITOLA: TRA TRADIZIONE E FUTURO
Con questo premio, Francavilla Angitola si propone come faro culturale del Mediterraneo, valorizzando la propria identità storica e favorendo il dialogo interculturale.
Non è solo una premiazione, ma un vero evento simbolico, capace di unire comunità, territori, saperi e linguaggi, in un grande abbraccio collettivo tra la Calabria e il mondo.
In un’epoca in cui i piccoli borghi rischiano di essere dimenticati, Francavilla dimostra come la cultura, la solidarietà e la memoria possano fare da ponte verso un futuro di apertura e resilienza.
Per ulteriori aggiornamenti e per partecipare:
👉 www.comune.francavillaangitola.vv.it
oppure sui i canali ufficiali dell’evento.
Francavilla Angitola è pronta a scrivere una nuova pagina della sua storia, orgogliosamente nel nome del Drago.
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