In Moldavia il Partito d’Azione e Solidarietà (Pas), di orientamento filo-europeo e guidato dalla presidente Maia Sandu, ha vinto le elezioni parlamentari conquistando poco più del 50% dei voti. Con oltre il 99,5% delle schede già conteggiate, il principale avversario, il Blocco Patriottico di area filorussa, si è fermato al 24,26%, secondo i dati ufficiali diffusi dalla commissione elettorale.
Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere. Il premier romeno Ilie Bolojan ha elogiato la forte partecipazione dei cittadini moldavi e ha ribadito che la Romania continuerà a sostenere il cammino europeo del Paese. Ha inoltre sottolineato la gestione corretta e trasparente del processo elettorale, nonostante le pressioni esterne.
Anche il primo ministro polacco Donald Tusk ha espresso il proprio apprezzamento, definendo la vittoria un atto di grande coraggio. Secondo Tusk, il risultato non solo rafforza la democrazia e l’orientamento europeo della Moldavia, ma rappresenta anche un freno ai tentativi della Russia di estendere la sua influenza nella regione.
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