Al convegno inaugurale di B-CAD Roma 2025, l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura (INBAR ETS) ha presentato il manifesto “Costruire futuro: la bellezza del fare bene”.
La presidente nazionale Anna Carulli ha indicato l’identità mediterranea come paradigma progettuale capace di unire innovazione, sostenibilità e radicamento nei luoghi.
Il consigliere Giò Dardano ha proposto un “codice della bellezza e dell’armonia” per superare la frammentazione progettuale, mentre il presidente della Commissione Comunicazione Piero Luigi Carcerano ha illustrato tre progetti che coniugano memoria, tecnologia e comunità: dal restauro del Castello di Rivoli al progetto internazionale di Zibo in Cina.
Il piano triennale 2025-2027 dell’INBAR – con linee guida rigenerative, certificazioni ecologiche e la piattaforma INBAR Hub – si configura come manifesto culturale. Il messaggio finale: costruire non è solo tecnica, ma responsabilità collettiva verso ambiente e società.
L'articolo completo su Interiorissimi
Nessun commento:
Posta un commento