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giovedì 21 agosto 2025

Dipingere la vita con le parole: l’universo poetico di Giusy Di Marca

Con Poesie del cuore e del giorno, Giusy Di Marca ci consegna un’opera matura, dove la poesia diventa specchio dell’esistenza e al tempo stesso strumento di introspezione profonda. Settanta componimenti, numero simbolico scelto dall’autrice per celebrare i suoi settant’anni, compongono un mosaico di esperienze, sentimenti e riflessioni che attraversano decenni di vita e memoria. Non si tratta di un semplice florilegio di versi, ma di un vero e proprio viaggio poetico, capace di coniugare densità emotiva, leggerezza espressiva e profondità esistenziale.



La raccolta si distingue per la sua capacità di fondere intime riflessioni personali con una dimensione universale. Ogni poesia appare come un frammento di realtà sospeso tra il qui e ora e l’eco del passato, una dimensione temporale fluida che permette al lettore di confrontarsi con il proprio vissuto. La poetessa esplora con eleganza la vita quotidiana, la natura, l’amore, la nascita e la morte, senza mai cadere nel sentimentalismo. Al contrario, emerge una precisione nel tratto, un’attenzione al dettaglio e alla musicalità del verso che trasformano anche i piccoli gesti in significativi momenti di contemplazione.

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È evidente come la formazione architettonica e l’esperienza pluridecennale nell’insegnamento abbiano plasmato la scrittura di Di Marca. Le poesie sono strutturate come quadri, dove forma e contenuto dialogano armoniosamente. L’immagine visiva non è mai fine a se stessa: è veicolo di emozione, tramite il quale il lettore percepisce la luce, i colori, i silenzi e i suoni del mondo circostante. In questa dimensione visiva, la poetessa ricorda alcune suggestioni della tradizione simbolista italiana e europea, dove la natura e i dettagli del quotidiano diventano portatori di senso metaforico e spirituale.

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La varietà tematica della raccolta riflette la ricchezza dell’esperienza umana dell’autrice. Di Marca non teme di confrontarsi con la fragilità dell’esistenza, con il dolore e con l’incertezza del tempo, ma lo fa con uno sguardo consapevole, capace di cogliere bellezza e grazia anche nei momenti più difficili. La sua poesia è quindi una ricerca di equilibrio tra luce e ombra, tra il tangibile e l’ineffabile. In questo senso, l’opera si avvicina a quella poesia che, pur radicata nel personale, aspira all’universale: ogni emozione diventa simbolo di una condizione umana condivisa.

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Il ritmo dei versi è fluido, meditativo, mai frettoloso. L’assenza di un ordine cronologico permette un’alternanza di intensità e leggerezza, ricordi giovanili e riflessioni maturate negli anni, creando un’esperienza di lettura che è insieme emozionale e contemplativa. Il lettore è invitato a fermarsi, a leggere con attenzione, a sentire il respiro della poesia e, attraverso di essa, il proprio respiro, il proprio cuore. Qui la poesia diventa strumento di introspezione, ma anche di gratitudine per la vita, percepita come dono e opportunità quotidiana.

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Dal punto di vista stilistico, Di Marca si distingue per chiarezza e precisione, senza rinunciare alla musicalità dei versi. La sua scrittura è armoniosa, mai ridondante, capace di trasmettere intensità emotiva con delicatezza. Si percepisce in ogni poesia il dialogo tra ragione e sentimento, tra esperienza vissuta e contemplazione, tra memoria e presente, con un risultato che sa emozionare senza mai risultare artificioso.

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In conclusione, Poesie del cuore e del giorno non è solo una raccolta di versi, ma un invito a vivere pienamente, a osservare il mondo con occhi attenti e cuore aperto. Giusy Di Marca conferma con quest’opera la sua maturità poetica, offrendo un repertorio che parla al cuore, alla mente e allo spirito. La lettura di queste poesie è un’esperienza che illumina, commuove e arricchisce, un piccolo tesoro per chi desidera riscoprire la forza della parola poetica come specchio della vita e delle emozioni più profonde.


L'AUTRICE: GIUSY DI MARCA  


Giusy Di Marca nasce a Belpasso, in provincia di Catania, e attualmente risiede a Rivoli, in provincia di Torino. Laureata in Architettura presso l’Università di Torino, ha dedicato gran parte della sua vita all’insegnamento, lavorando per circa quarant’anni nelle scuole primarie e secondarie, in qualità di docente, direttrice e preside. Tra i suoi incarichi, spiccano il ruolo di Direttrice della Scuola Primaria Comissetti, Preside della Scuola Secondaria di Primo Grado F.lli Gualandi e Direttrice delle Scuole dell’Arca di Pianezza, oggi in qualità di Direttrice emerita.

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Parallelamente alla carriera scolastica, Di Marca ha coltivato con passione la poesia, scrivendo fin da giovane. I suoi versi sono caratterizzati da una forte componente visiva e sensoriale, con immagini ricche di colori, forme e dettagli, capaci di trasmettere emozioni intense e profonde. Nel corso della sua carriera poetica ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il primo premio ex aequo al Concorso di poesia “Enrico Caruso” di Casagiove (CE) nel 2006, sul tema “La donna”.

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L’autrice descrive la propria esperienza di vita come intreccio di molteplici ruoli: creatura, figlia, sposa, madre, insegnante. È proprio in questa alternanza e combinazione di esperienze che nascono i suoi versi, capaci di parlare di sé e degli altri, con un linguaggio semplice e allo stesso tempo profondamente riflessivo. Dopo il congedo dal lavoro a tempo pieno, Giusy Di Marca ha dedicato più tempo alla poesia e ai progetti di volontariato nelle scuole, continuando a trasmettere ai più giovani il valore dell’arte e della bellezza.

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Autodefinendosi come “un’insegnante che ha sempre scritto poesie e oggi una poetessa che continua a insegnare”, Di Marca vive nella consapevolezza del presente, celebrando ogni giornata come un dono. La sua opera poetica è una testimonianza di gratitudine, attenzione e passione, capace di rendere universale la propria esperienza personale attraverso il linguaggio poetico.

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